sabato 11 gennaio 2014

Breve storia di (quasi) tutto - Bill Bryson - Tea


 Viaggio alla scoperta dell'universo

 
Bisogna essere chiari: se avete una minima preparazione scolastica scientifica, o siete assidui frequentatori di documentati scientifici, questo libro non aggiungerà praticamente nessun sapere nuovo.

Quello che invece fa splendidamente, è raccontare come la scienza sia arrivata a certe conclusioni. Posa lo sguardo sulla vita e personalità degli scienziati, famosissimi ed anche sconosciutissimi. Persone dall’ego smisurato (come Linneo che si faceva chiamare Il Principe del Botanici) a personalità disturbate (molte), riservate al punto che non gli si poteva rivolgere la parola (per parlare con Cavendish ci si doveva avvicinare e senza guardarlo e cominciare a parlare nel vuoto. Se non scappava era fatta)

Bill Bryson ci racconta e dimostra come nella scienza si distinguono spesso tre fasi: una prima scoperta che viene ignorata e spesso derisa, quindi una fase in cui viene aspramente criticata e si cerca di confutarla, infine la fase in cui trionfa ma il merito va ad un’altro.

E così Bryson ci intrattiene piacevolmente su tantissimi campi: dall’astrofisica alla fisica delle particelle, la relatività, l’evoluzionismo, la chimica, biologia, la geologia, la vita sulla terra, l’evoluzione dell’uomo, tenendo sempre desta la curiosità e la voglia di andare avanti nella lettura.

Vi arricchirà.

"Breve storia di (quasi) tutto" - Bill Bryson - Tea




Nessun commento:

Posta un commento